
Questo percorso è ad anello intorno al monte Baffelan e monte Cornetto. Si può partire da Pian delle Fugazze (Vallarsa - TN) o dal passo di Campogrosso (Recoaro Terme - VI).
I parcheggi a Pian delle Fugazze sono tutti a pagamento, mentre a Campogrosso sono gratuiti.
Noi siamo partiti dai pressi dell'Ossario del Pasubio facendo il percorso in senso orario. L'Ossario ha un suo parcheggio gratuito con permanenza massima di due ore, ma è ad esclusivo utilizzo dell'Ossario.

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso
Il percorso non presenta particolari difficoltà e non ha pendenze impegnative ed è quasi totalmente su strada asfaltata (chiusa al transito).

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso - Ponte AVIS

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso - Ponte AVIS
Il passaggio sul ponte sospeso Avis (impropriamente definito ponte tibetano) è, per chi soffre di vertigini come me, l'unica vera difficoltà. Molti diranno che è una "passeggiata" ma non è così per tutti. L'oscillazione del ponte peggiora le cose ... il mio personale consiglio è tenersi e guardare solo la testa di chi ti sta davanti e in pochi secondi si è già dall'altra parte.

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso
Per quanto fosse stata una giornata di sole, le nuvole basse ci hanno nascosto alla vista la pianura veneta.
Ma alle nuvole piace giocare con le montagne e qualche volta ci regalano delle belle prospettive.

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso
Da Pian delle Fugazze al rifugio Campogrosso siamo rimasti nella parte veneta del percorso. Il ritorno è in territorio trentino.

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso
Nei pressi del passo di Campogrosso si sviluppa un piccolo anello per visitare alcune postazioni della Grande Guerra.

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso - Panorama verso il gruppo del Carega

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso - Panorama verso il gruppo del Carega

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso - Panorama verso il gruppo del Carega

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso

Anello Pian delle Fugazze - Campogrosso
Mappe Interattive:
SCHEDA PERCORSO | |
---|---|
Zona: | Piccole Dolomiti, Pasubio, Novegno |
Provincia / Comune: | Vicenza / |
Categoria: | Montagne |
Tipologia: | Naturalistico, Paesaggistico, Panoramico |
Coordinate punto di arrivo: | 45.728540 - 11.173260 (45°43'42" N - 11°10'23" E) |
Coordinate parcheggio: | 45.752286 - 11.186567 (45°45'8" N - 11°11'11" E) |
Altitudine di partenza (m): | 1228 |
Altitudine di arrivo (m): | 1493 |
Dislivello (m): | 500 |
Difficoltà del percorso: | T - Turistico |
Ore a piedi: (andata e ritorno, esclusa visita) | 3 ore |
Km totali: | 14,00 |
Come si raggiunge: | A piedi, In mountain bike |
Storia:
(tratta dal tabellone in loco)
PONTE AVIS
Questo ponte è intitolato ad AVIS (associazione volontari italiani sangue), in memoria del tragico evento che, il primo settembre 1956, avvenne proprio su questa strada.
Alle 15,30, in seguito al maltempo e ad una manovra errata dell'autista, un pulmino con a bordo 27 persone provenienti da Recoaro Terme, precipitò tragicamente nella scarpata.
Grazie alla presenza di alcuni operai che stavano eseguendo dei lavori di manutenzione al manto stradale, venne dato immediatamente l'allarme. Si mobilitò chiunque fosse in grado di dare il proprio contributo: vigili del fuoco, carabinieri, gruppi alpini, ecclesiastici e privati.
Il pulmino si era capovolto più volte nella caduta, provocando la morte di 15 persone. I feriti furono 11 e vennero trasportati d'urgenza all'ospedale di Schio.
I medici, vista la gravità della situazione, lanciarono immediatamente un appello alla popolazione per la raccolta urgente di sangue per fronteggiare l'emergenza.
La generosità di chi era già donatore di sangue e di chi lo diventò quel giorno, contribuì alla salvezza dei feriti.
Nessuno dei donatori, in ossequio ai principi fondamentali del dono, chiese un compenso o chiese a quale dei feriti fosse destinato il suo sangue.
In ricordo al tragico evento e della straordinaria generosità dimostrata dalla popolazione, questi donatori decisero di associarsi ed il 26 maggio 1957 veniva costituita la Sezione Comunale AVIS di Schio.
Con la speranza che il loro esempio ricordi alle generazioni future l'importanza del nobile gesto del "Dono del Sangue".
AVIS SCHIO-ALTOVICENTINO
Data visita: 02/06/2018
Data pubblicazione: April 6, 2020
Autore: Corrado De Zanche