L'escursione parte dai pressi di Val Formica, offrendo spettacolari panorami.
Dopo il parcheggio, si ha la scelta di seguire la strada che porta a malga Larici di sotto o di prendere una scorciatoia per risparmiare tempo. In entrambi i casi, in pochi minuti si raggiunge l'incrocio dove si incontra il sentiero 826, che ci condurrà verso la cima.
Parcheggio in direzione malga larici di sotto
L'incrocio della strada principale con quella per malga Larici di sotto
Indicazioni del sentiero
Il sentiero, sempre in salita, offre un breve tratto attraverso il bosco, ma rimane principalmente esposto al sole.
Dettaglio del sentiero 826
Rifugi Larici e Val Formica
Dettaglio del sentiero 826
Nonostante sia poco segnalato, è ben battuto e facile da seguire.
Dettaglio del sentiero 826
Dettaglio del sentiero 826
Man mano che ci si avvicina alla cima, il panorama diventa sempre più affascinante. Si può notare un vecchio impianto di risalita, ormai in disuso da anni, che aggiunge un tocco di storia al paesaggio.
Panorama su Val Formica e Vezzena
Il vecchio impianto di risalita
Dettaglio del sentiero 826
All'incrocio in foto si prosegue in salita per raggiungere la cima, la discesa sarà per il ritorno. Il traguardo è ormai a pochi minuti di cammino. Lungo il sentiero, si trova una trincea della Grande Guerra, che si sviluppa sulla destra, aggiungendo un elemento storico alla bellezza naturale del luogo.
Incrocio per il ritorno
Dalla cima, si gode di una vista spettacolare, con il vicino Portule verso est e in lontananza Cima XII. Si può scorgere la Valsugana e Borgo Valsugana al di sotto, mentre verso ovest spicca Cima Manderiolo e a sud-sud-est si estende la Val d'Assa fino ad Asiago.
Cima XII, Trentin e Portule
Il Portule in tutta la sua maestosità
Valsugana
Cima Manderiolo
Veduta verso Asiago
Nonostante la cima non sia segnata da una croce, vi si trova un'incisione significativa:
Pietra incisa sulla cima del Larici
Dopo una piacevole pausa per ammirare il panorama, si torna per un breve tratto fino all'incrocio precedente. Da qui inizia la discesa in direzione nord-est verso Bocchetta Larici.
Dettaglio del sentiero 209 verso la Valsugana
Dettaglio del sentiero 209 verso Val Formica
Dettaglio del sentiero 209
A Bocchetta Larici si incontra il sentiero 825, che punta a sud e conduce rapidamente verso il rifugio Larici. Tuttavia, il percorso prosegue per il sentiero 209 in direzione Porta Manazzo.
In vista di Bocchetta Larici
Bocchetta Larici
Dettaglio del sentiero 209
Trudi sul 209 che guarda verso Val Formica
Veduta verso Asiago
Quest'ultima parte del percorso si sviluppa prevalentemente nel bosco, senza particolari dislivelli, permettendo di immergersi nella tranquillità della natura circostante.
Dettaglio del sentiero 209
Passaggio sotto l'albero caduto
Dettaglio del sentiero 209
Il tragitto giunge infine a Porta Manazzo, da cui si scende sulla strada e ci si dirige ad est verso il punto di partenza, completando un'escursione indimenticabile, ricca di emozionanti panorami e una piacevole esperienza in montagna.
Porta Manazzo
Porta Manazzo
La strada di ritorno
Rifugio Val Formica e Monte Verena
Come si raggiunge:
Da Asiago in direzione Trento sulla S.S. 349 , usciti dall'abitato di Camporovere proseguendo per circa 10 km, passata l'Osteria del Ghertele, dopo una curva a destra si trova la strada che porta a Larici - Rif.Formica. Si prosegue fino al parcheggio del rifugio Val Formica.
Mappe Interattive:
| SCHEDA PERCORSO | |
|---|---|
| Zona: | Altopiano dei 7 Comuni o di Asiago |
| Provincia / Comune: | Vicenza / Asiago |
| Categoria: | Montagne |
| Tipologia: | Naturalistico, Paesaggistico, Panoramico |
| Coordinate punto di arrivo: | 45.980188 - 11.423070 (45°58'48" N - 11°25'23" E) |
| Coordinate parcheggio: | 45.967866 - 11.414402 (45°58'4" N - 11°24'51" E) |
| Altitudine di partenza (m): | 1616 |
| Altitudine di arrivo (m): | 2030 |
| Dislivello (m): | 415 |
| Difficoltà del percorso: | E - Escursionistico |
| Ore a piedi: (andata e ritorno, esclusa visita) | 2 ore 45 minuti |
| Km totali: | 7,00 |
| Come si raggiunge: | A piedi |
Data visita: 08/07/2023
Data pubblicazione: 05 Agosto 2023
Autore: Corrado De Zanche
