Il forte Doss Fornas si trova a sud di Trento e faceva parte della cintura forticata della cittá.
Il forte Doss Fornas
Era un'opera in casamatta blindata ad un piano costruito con blocchi di pietra calcarea. La pianta dell'opera é leggermente ad arco. É articolato su tre corpi: una corte di manovra (ovest) a cui si accede per un portale ad arco ribassato in pietra lavorata, difesa da sette fuciliere; il corpo principale, sempre ad un piano, alto mediamente 5 m., strutturato linearmente da nord-est si conclude disegnando un arco per chiari scopi strategici e di adattamento al territorio; infine un robusta poterna con feritoie per fucili e per mitragliatrici si allunga (di quasi dieci metri) verso la valle del Valsorda, in corrispondenza del tronco arcuato. Le feritoie e le cannoniere ad apertura minima hanno la svasatura verso l'esterno. Le due fronti del corpo principale sono a timpano e ricordano l'architettura montana del forte del passo del Cimirlo.
L'interno si articola in un lungo corridoio arcuato con volta a botte con andamento nord-est, caratterizzato da grandi nicchie su entrambi i lati. Pareti, nicchie e volte sono in pietra. É dotato di una caponiera che dispone di numerose feritoie per fucili e di una feritoia piú grande per mitragliatrice su affusto. Migliorato negli anni per adeguarsi alle esigenze belliche, sulla copertura del forte era stata inserita una torretta osservatorio girevole. Salendo alcuni gradini si entra nel cortile interno del forte dove alcune feritoie ne permettevano la difesa ravvicinata.
Da qui si accede direttamente alle casamatte dei cannoni e alla caponiera. Il lato delle casematte che dá verso l'ingresso, é munito di quindici feritoie per fucili. Dalla parte opposta delle casematte, un piccolo locale nell'angolo é munito di quattro feritoie per fucile. Continuando all'interno dell'opera, si accede ad un lungo corridoio, all'inizio del quale c'é un piccolo corpo sporgente dotato di due feritoie per fucili e di una feritoia per fucile su affusto o per mitragliatrice.
Altre tredici feritoie sono disposte lungo il corridoio ad una distanza di 1,20 m. Il corridoio é termina su una caponiera munita di quattro feritoie per fucili e una feritoia per mitragliatrice su affusto. Lungo lo stesso corridoio vi sono altri locali un tempo adibiti a magazzino viveri e a magazzino munizioni.
Il muro del forte nella parte frontale ha uno spessore di 1,20 m., il muro del corridoio con le feritoie ha uno spessore di 1,00 m. le altre mura interne sono di 60 cm. Tutti i soffitti interni sono a volta.
Dotato di un piccolo fossato che lo circonda é comunque una delle opere minori della cintura fortificata di Trento ma come punto di forza poteva contare sulla sua posizione strategica.
Andando verso il forte
forte Doss Fornas - la strada nel bosco
forte Doss Fornas - la strada nel bosco
forte Doss Fornas - la strada nel bosco
Arrivo al forte
forte Doss Fornas - Mura esterne
forte Doss Fornas - Mura esterne
forte Doss Fornas - Mura esterne
forte Doss Fornas - Mura esterne
Come si puó notare le mura esterne del forte sono dotate di feritoie per la difesa ravvicinata.
Il cortile interno del forte
forte Doss Fornas - Il portale del cortile
forte Doss Fornas - Il cortile interno
forte Doss Fornas - Il cortile interno
L'entrata principale
forte Doss Fornas - L'ingresso
Il corpo di guardia
forte Doss Fornas - corpo di guardia
forte Doss Fornas - corpo di guardia
forte Doss Fornas - corpo di guardia
Come si presenta il forte al suo interno alla prima impressione
forte Doss Fornas - gli interni
forte Doss Fornas - gli interni
forte Doss Fornas - gli interni
Il locale con la cupola osservatorio
forte Doss Fornas - locale della cupola osservatorio
forte Doss Fornas - locale della cupola osservatorio
forte Doss Fornas - sede della cupola osservatorio
forte Doss Fornas - particolari
Postazioni per cannoni e fucilieri
forte Doss Fornas - cannoniera
forte Doss Fornas - cannoniera
forte Doss Fornas - particolare del gancio di fermo del cannone
forte Doss Fornas - postazioni per fucilieri
Il lungo corridoio verso il corpo di guardia e la polveriera
forte Doss Fornas - a sinistra la poterna a destra latrine e vari locali
forte Doss Fornas - Il lungo corridoio visto dalle latrine
forte Doss Fornas - sulla destra del corridoio i passaggi ai vari locali
locale a fianco delle latrine
forte Doss Fornas - poterna
forte Doss Fornas - poterna
forte Doss Fornas - porta di collegamento
le immancabili latrine
forte Doss Fornas - latrine
Locali adibiti a deposito
forte Doss Fornas - deposito
forte Doss Fornas - deposito
forte Doss Fornas - deposito
forte Doss Fornas - deposito
La Polveriera
forte Doss Fornas - Polveriera
forte Doss Fornas - Polveriera
forte Doss Fornas - Polveriera
Altri locali e particolari del forte
forte Doss Fornas - locali dotati di feritoie
forte Doss Fornas - cannoniera
forte Doss Fornas - feritoie
forte Doss Fornas - feritoie
forte Doss Fornas - feritoie
Esterni, anche se ricoperti dalla vegetazione sono in ottimo stato di conservazione.
forte Doss Fornas - esterni
forte Doss Fornas - esterni
forte Doss Fornas - esterni
forte Doss Fornas - esterni
forte Doss Fornas - esterni
Storia:
Era chiamata in austriaco Batterie Doss Fornass. Lo scopo dell'opera era quello di bloccare la direttrice proveniente da Vigolo Vattaro, assieme al quasi gemello forte Brusaferro. Costituiva il caposaldo terminale sud della formidabile quanto complessa linea fortificata, costruito a oriente della Valle dell'Adige, in corrispondenza della conca di Trento, che dal forte Casara, sul Monte Calisio, stabiliva una ininterrotta barriera a sbarramento dei varchi del Fersina, della sella di Roncogno (Cimirlo) e di quella di Vattaro. Doveva agire in coppia con il dirimpettaio forte Brusaferro per ottenere l'azione a tenaglia, dove uno copre gli angoli morti dell'altro. Radiato dal Demanio Militare nel 1929 con un Regio Decreto, ora é proprietá privata anche se liberamente visitabile. Simile al Brusaferro nel progetto ha solo subito piccole modifiche per adattarsi al meglio al territorio
Collocazione geografica:
Posizionata sul rilievo di sinistra della Valsorda a quota 755 m. su di un rilievo boscoso delle pendici settentrionali del massiccio della Vigolana, nella frazione di Valsorda, comune di Trento a circa 7 km. dal centro cittá.
Come si raggiunge:
Da Trento si risale la strada della Valsorda, si attraversa l'omonima localitá e si arriva in localitá Molini, da lí si arriva alla batteria.
Tempi di percorrenza:
Il tempo di percorrenza puó variare, se avete la possibilitá di arrivare con un fuoristrada (la strada sterrata non delle migliori), potrete arrivare poco sotto al forte e ci saráuna camminata di mezz'ora fra andata e ritorno, altrimenti parcheggiate l'auto nella prima piazzola che trovate e tra l'andata e il ritorno ci saráuna camminata di un'ora e mezza
Mappe Interattive:
SCHEDA PERCORSO | |
---|---|
Zona: | Alpe Cimbra, Tonezza, Arsiero |
Provincia / Comune: | Trento / Trento |
Categoria: | Fortificazioni |
Tipologia: | Naturalistico, Storico |
Periodo storico: | Prima Guerra Mondiale |
Coordinate punto di arrivo: | 46.002391 - 11.155333 (46°0'8" N - 11°9'19" E) |
Coordinate parcheggio: | 46.002084 - 11.167763 (46°0'7" N - 11°10'3" E) |
Altitudine di partenza (m): | 650 |
Altitudine di arrivo (m): | 755 |
Dislivello (m): | 105 |
Difficoltà del percorso: | T - Turistico |
Ore a piedi: (andata e ritorno, esclusa visita) | 1 ora 30 minuti |
Come si raggiunge: | A piedi, In auto, In mountain bike |
Grazie della vostra visita !
Se volete lasciare un commento...
Data visita: 04/08/2013
Data pubblicazione: Aug. 25, 2013
Autore: Denis B.
Coautore: Flavio Cattelan