
Per chi non può andare ai Castelloni San Marco e/o che vuole scoprire altre meraviglie naturali dell'altopiano di Asiago, questo labirinto di roccia potrà sorprendervi.
E' più di trent'anni che frequento l'altopiano e ne sono venuto a conoscenza solo quest'anno da Lorenzo N. (è giusto dare i meriti a chi li merita).
Anche se passa vicino al sentiero CAI 850 questo labirinto non è segnalato, ma meriterebbe molto di più di una semplice segnalazione. Sebbene il percorso sia breve, all'interno del labirinto è necessaria MOLTA cautela e forse è per questo che è poco (o per niente) recensito. Alcuni lo chiamano il labirinto di Costa Brustolà.
L'interno del labirinto è molto più grande del percorso indicato, ma può nascondere alcune insidie. Personalmente, per quanto io sia prudente, attento e che mi ritengo "esperto" perché frequento la montagna da moltisssssimi anni, un banale scivolone su di un sasso umido mi ha dato come risultato una frattura allo zigomo (e poteva andarmi molto peggio). E sul monte Fiara i cellulari NON funzionano.

Monte Fiara - Inizio del percorso
Il sentiero inizia dalla strada che da Campomulo porta verso l'Ortigara proprio sopra il Rifugio Campomuletto. Una tabella nei pressi della strada indica la via per "Fiara".

Monte Fiara - Trincea

Monte Fiara - Vista verso le Melette

Monte Fiara - Grotta naturale

Monte Fiara - Sentiero
Sono circa 20 minuti di salita nel bosco fino ad arrivare nei pressi di una parete rocciosa (ex cava) a destra del sentiero.

Monte Fiara - La parete di roccia (ex cava)
Si lascia il sentiero e si prosegue in direzione della parete rocciosa. Sulla destra si trova il passaggio che porta all'ingresso del labirinto.
Ogni tanto, sulle rocce, ci sono dei segni azzurri che indicano il percorso.

Monte Fiara - verso l'ingresso

Monte Fiara - Passaggio
Geologicamente parlando, queste spaccature della roccia (non sono forre) potrebbero essersi generate dall'erosione di una singola roccia creando dei campi solcati (l'altopiano ha molte aree con questo tipo di conformazione, di solito sono superfici molto piccole e con piccole fenditure comunque molto affascinanti), ma anche dalla spaccatura della roccia stessa per poi essere modellata dall'acqua.

Monte Fiara - Ingresso

Monte Fiara - Dentro al labirinto

Monte Fiara - Dentro al labirinto

Monte Fiara - Dentro al labirinto
L'ingresso al labirinto è una stretta fenditura di circa 5 metri di lunghezza, dove si passa a malapena, per poi aprirsi su corridoi un po' più spaziosi.

Monte Fiara - Dentro al labirinto

Monte Fiara - Dentro al labirinto

Monte Fiara - Dentro al labirinto
I primi corridoi sono decisamente profondi, si ha quasi l'impressione di essere divorati dalla montagna.

Monte Fiara - Dentro al labirinto

Monte Fiara - Dentro al labirinto
Dopo i primi due corridoi, ci si arrampica su di un passaggio più elevato (circa un metro, segnato in azzurro). Proseguendo per qualche altro passaggio si arriva sulla cima.

Monte Fiara - Dentro al labirinto

Monte Fiara - Dentro al labirinto

Monte Fiara - Sulla cima

Monte Fiara - Sulla cima
Si arriva in cima, ma il percorso non è finito. Si cammina sopra le rocce per poi ridiscendere all'interno di altri passaggi.

Monte Fiara - Continuazione del sentiero

Monte Fiara - Dentro al labirinto

Monte Fiara - Dentro al labirinto
Si cominciano ad intravedere anche delle "modifiche" fatte al labirinto. In alcuni punti la roccia è stata scavata per permettere il passaggio. La Grande Guerra è passata anche da qui, lasciando le sue indelebili traccie.

Monte Fiara - Dentro al labirinto, ingresso galleria della Grande Guerra

Monte Fiara - Interno della galleria
In un corridoio leggermente più ampio è stata ricavata una galleria con doppia uscita. Rispetto al piano di camminamento l'ingresso è decisamente più alto (chissà perché) ed al suo interno una specie di camino naturale guarda verso l'alto. Questo passaggio porta a delle trincee sulla cima del monte.

Monte Fiara - Dentro al labirinto

Monte Fiara - Un stanza più ampia
Continuando il percorso si possono fare alcune deviazioni per scoprire altri punti dove forse c'erano dei baraccamenti (si nota la presenza di gradini di roccia).

Monte Fiara - Particolare del percorso

Monte Fiara - Particolare del percorso

Monte Fiara - Particolare del percorso
Non tutti i passaggi sono semplici da fare, in alcuni casi bisogna scavalcare qualche masso. Comunque i segni azzurri aiutano a seguire il sentiero.

Monte Fiara - Particolare del percorso

Monte Fiara - Scalinata

Monte Fiara - Scalinata
Al termine un ultimo corridoio con una insolita scalinata. Usciti dal labirinto il sentiero scende ripido nel bosco fino ad incrociare una specie di strada, dove, girando a destra, porta rapidamente al punto di partenza.

Monte Fiara - Sentiero di ritorno

Monte Fiara - Sentiero di ritorno

Monte Fiara - Strada prima dell'arrivo
Come si raggiunge:
Da Gallio (Vi) in direzione di Enego, dopo circa 300 metri sulla sinistra troverete le indicazioni per Melette/Campomulo. Passati nei pressi del rifugio Campomulo si prosegue in direzione Ortigara. Dopo 4 tornanti, appena passata la strada che scende al rifugio Campomuletto, si trova il punto di partenza e alcuni posti per parcheggiare.
Mappe Interattive:
SCHEDA PERCORSO | |
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Zona: | Altopiano dei 7 Comuni o di Asiago |
Provincia / Comune: | Vicenza / Gallio |
Categoria: | Montagne, Grotte e Voragini |
Tipologia: | Naturalistico, Storico |
Periodo storico: | Prima Guerra Mondiale |
Coordinate punto di arrivo: | 45.947600 - 11.548090 (45°56'51" N - 11°32'53" E) |
Coordinate parcheggio: | 45.948297 - 11.553825 (45°56'53" N - 11°33'13" E) |
Altitudine di partenza (m): | 1618 |
Altitudine di arrivo (m): | 1760 |
Dislivello (m): | 200 |
Difficoltà del percorso: | EE - Escursionisti Esperti |
Ore a piedi: (andata e ritorno, esclusa visita) | 1 ora 30 minuti |
Km totali: | 2,0 |
Come si raggiunge: | A piedi |
Data visita: 19/08/2020
Data pubblicazione: Nov. 30, 2020
Autore: Corrado De Zanche