
La zona nord dell'altopiano di Asiago nasconde un fascino tutto particolare e tutto da scoprire. Doline e circhi, piccole colline ma che sono alte più di 1.700 metri, prati che si aprono all'improvviso tra pini e mughi e con un cielo azzurrissimo a completare lo spettacolo che ci circonda.
La meta che ci siamo prefissati era proprio quella di far gustare tutto questo alle nostre famiglie senza necessariamente fare troppa strada e uno dei posti migliori è senz'altro la Selletta Caviglia.
Il posto è raggiungibile anche in auto, ma conviene parcheggiarla in piazza delle Saline in quanto la strada è stretta e si perderebbe il fascino di scoprire a poco a poco il paesaggio.

Selletta Caviglia

Selletta Caviglia
A piedi ci vogliono 15-20 minuti, sufficienti a prendersi una bella insolazione. La strada è in salita ma molto dolce.
Come capire che si è arrivati? Beh, c'è scritto Scopriamo anche che siamo a 1765 metri, non si direbbe proprio
Da nord-ovest a nord-est la vista spazia da Cima XII (nello sfondo), al Monte Chiesa, al cimitero Austro-Ungarico nella valletta sottostante, fino al monte Lozze.

Selletta Caviglia

Selletta Caviglia

Selletta Caviglia - Monte Chiesa

Selletta Caviglia - Monte Lozze

Selletta Caviglia - Monte Lozze
A proposito, in quella valletta attenti alle marmotte
A ovest si intravede il Monte Corno di Campo Verde.

Selletta Caviglia - Corno di Campo Verde
Non ci sono tabelle che spiegano perché si chiama selletta Caviglia, le ricerche indicano che il nome è stato dato in memoria al generale Enrico Caviglia comandante della 291 divisione del XX corpo d'armata (brigata Arno e brigata Grosseto) che da qui tentò un attacco al fortificatissimo Monte Forno.
Ora scendiamo al cimitero Italiano della Prima Guerra Mondiale, per arrivarci basta seguire la freccia e ci si arriva in pochissimi minuti.

Selletta Caviglia - verso il cimitero

Selletta Caviglia - verso il cimitero

Selletta Caviglia - verso il cimitero

Selletta Caviglia - verso il cimitero
Ricordo che tutte le salme sono state raccolte e portate al Sacrario Militare di Asiago.

Selletta Caviglia - cimitero Italiano

Selletta Caviglia - cimitero Italiano

Selletta Caviglia - cimitero Italiano

Selletta Caviglia - cimitero Italiano

Selletta Caviglia - cimitero Italiano

Selletta Caviglia - cimitero Italiano

Selletta Caviglia - cimitero Italiano
In una buca sono raccolti reperti trovati nelle vicinanze.

Selletta Caviglia - cimitero Italiano
Una precauzione: state sempre attenti alle vipere (in più si è più è difficile trovarle perché si spaventano dalle vibrazioni), ma state ancora più attenti ai nidi di vespe che possono essere sotterranei o in cavità naturali (c'è né una nelle vicinanze del cimitero). Bastano pochi metri di distanza per stare tranquilli. Quindi occhi ed orecchie aperte
Come si raggiunge:
Da Gallio (VI), seguite le indicazioni per la zona sacra di M.Ortigara. La strada è lunga e non tutta asfalta comunque in buono stato di manutenzione. Poco prima dell'arrivo a piazzale Lozze trovate sulla sinistra l'indicazione per Piazzale delle Saline / Bivio Italia / M.Forno.
Mappe Interattive:
SCHEDA PERCORSO | |
---|---|
Zona: | Altopiano dei 7 Comuni o di Asiago |
Provincia / Comune: | Vicenza / Asiago |
Categoria: | Montagne, Sacrari, Cimiteri e Lapidi di Guerra |
Tipologia: | Naturalistico, Paesaggistico, Storico |
Periodo storico: | Prima Guerra Mondiale |
Coordinate punto di arrivo: | 45.979736 - 11.518020 (45°58'47" N - 11°31'4" E) |
Altitudine di arrivo (m): | 1764 |
Difficoltà del percorso: | T - Turistico |
Ore a piedi: (andata e ritorno, esclusa visita) | 45 minuti |
Come si raggiunge: | A piedi, In auto, In mountain bike |
Altre Foto:

Selletta Caviglia - cimitero Italiano

Selletta Caviglia - cimitero Italiano

Selletta Caviglia - cimitero Italiano
Data visita: 14/08/2007
Data pubblicazione: Dec. 2, 2007
Autore: Corrado De Zanche