Campo trincerato Nagiá Grom
Iniziamo con un piccolo ringraziamento agli alpini di Mori, che con il loro lavoro, hanno reso e rendono possibile, immergersi nella storia, con la possibilitá di capire come era strutturato il Campo trincerato Nagiá Grom e offrendo da questi luoghi la possibilitá di ammirare dei panorami molto belli, ma anche panorami sulla grande guerra. Il percorso é molto bello e ad ogni postazione é presente una targa con la denominazione esatta, quindi é facile capire cosa si sta visitando.
la nostra destinazione il monte Nagiá Grom
Campo trincerato Nagiá Grom
Nella tabella i punti gialli sono le postazioni, le linee rosse sono le trincee e i percorsi in verde le mulattiere
Campo trincerato Nagiá Grom - tabella dei percorsi - in giallo le postazioni, le linee rosse sono le trincee e i percorsi verdi sono le mulattiere
Percorso da Valle San Felice
Campo trincerato Nagiá Grom - sentiero
Campo trincerato Nagiá Grom - sentiero
Campo trincerato Nagiá Grom - sentiero
Campo trincerato Nagiá Grom - sentiero
Il deposito lungo il percorso
Campo trincerato Nagiá Grom - Il deposito
Campo trincerato Nagiá Grom- Il deposito
Campo trincerato Nagiá Grom- Il deposito
Campo trincerato Nagiá Grom- Il deposito
Campo trincerato Nagiá Grom- Il deposito
La prima trincea che si trova
Campo trincerato Nagiá Grom - La prima trincea
Campo trincerato Nagiá Grom - La prima trincea
Campo trincerato Nagiá Grom - La prima trincea
Campo trincerato Nagiá Grom - La prima trincea
Postazione osservatorio con postazioni mitragliatrici e con la copertura ricostruita
Campo trincerato Nagiá Grom - Osservatorio
Campo trincerato Nagiá Grom - Osservatorio
Campo trincerato Nagiá Grom - Osservatorio
Campo trincerato Nagiá Grom - Osservatorio
Campo trincerato Nagiá Grom - Osservatorio
Depositi lungo le trincee
Campo trincerato Nagiá Grom - Depositi lungo le trincee
Campo trincerato Nagiá Grom - Depositi lungo le trincee
Campo trincerato Nagiá Grom - Depositi lungo le trincee
Campo trincerato Nagiá Grom - Depositi lungo le trincee
Altro osservatorio con vista su tutta la Val di Gresta e una piccola parte della Val Lagarina
Campo trincerato Nagiá Grom - Tricee
Campo trincerato Nagiá Grom - Cunicoli
Campo trincerato Nagiá Grom - trincea osservatorio
Campo trincerato Nagiá Grom - Cunicoli
Campo trincerato Nagiá Grom - trincea osservatorio
cannoniera in roccia
Campo trincerato Nagiá Grom - cannoniera in roccia
Campo trincerato Nagiá Grom - cannoniera in roccia
Campo trincerato Nagiá Grom - cannoniera in roccia
Campo trincerato Nagiá Grom - cannoniera in roccia
Campo trincerato Nagiá Grom - cannoniera in roccia
Campo trincerato Nagiá Grom - cannoniera in roccia
Campo trincerato Nagiá Grom - cannoniera in roccia
Campo trincerato Nagiá Grom - cannoniera in roccia
Campo trincerato Nagiá Grom - cannoniera in roccia
Campo trincerato Nagiá Grom - cannoniera in roccia
postazioni per i fari attigua alla postazione del obice
Campo trincerato Nagiá Grom - postazione fari
Campo trincerato Nagiá Grom - postazione fari
Campo trincerato Nagiá Grom - postazione fari
Campo trincerato Nagiá Grom - postazione fari
postazione obici
Campo trincerato Nagiá Grom
Campo trincerato Nagiá Grom
Campo trincerato Nagiá Grom
le trincee sono molte e formano un anello di collegamento tra le postazioni e i servizi del campo trincerato
Campo trincerato Nagiá Grom - Trincee di collegamento
Campo trincerato Nagiá Grom - Trincee di collegamento
Campo trincerato Nagiá Grom - Trincee di collegamento
Campo trincerato Nagiá Grom - Trincee di collegamento
Campo trincerato Nagiá Grom - Trincee di collegamento
Campo trincerato Nagiá Grom - Trincee di collegamento
Campo trincerato Nagiá Grom - Trincee di collegamento
Campo trincerato Nagiá Grom - Trincee di collegamento
Campo trincerato Nagiá Grom - Trincee di collegamento
Osservatorio c'é ne uno in particolare sulla sommitá, ma non mancano su tutto il resto del monte
Campo trincerato Nagiá Grom - Osservatorio sulla cima
Campo trincerato Nagiá Grom - Osservatorio sulla cima
Campo trincerato Nagiá Grom - Osservatorio sulla cima
Campo trincerato Nagiá Grom - Osservatorio sulla cima
Il panorama dalla sommitá
Campo trincerato Nagiá Grom - panorama dalla sommitá
Campo trincerato Nagiá Grom - panorama dalla sommitá
Campo trincerato Nagiá Grom - panorama dalla sommitá
Campo trincerato Nagiá Grom - panorama dalla sommitá
Questo invece é il percorso salendo da Manzano
Campo trincerato Nagiá Grom - sentiero da Manzano
Campo trincerato Nagiá Grom - sentiero da Manzano
Campo trincerato Nagiá Grom - sentiero da Manzano
La zona cucina
Campo trincerato Nagiá Grom - La cucina
Campo trincerato Nagiá Grom - il forno della cucina
Campo trincerato Nagiá Grom - La cucina
Campo trincerato Nagiá Grom - La cucina
Campo trincerato Nagiá Grom - La cucina
Campo trincerato Nagiá Grom - La cucina
Zona mensa
Campo trincerato Nagiá Grom - la mensa
Campo trincerato Nagiá Grom - la mensa
Campo trincerato Nagiá Grom - la mensa
Campo trincerato Nagiá Grom - la mensa
Altri locali e servizi
Campo trincerato Nagiá Grom - locali di servizio
Campo trincerato Nagiá Grom - locali di servizio
Campo trincerato Nagiá Grom - locali di servizio
Campo trincerato Nagiá Grom - locali di servizio
Campo trincerato Nagiá Grom - locali di servizio
Campo trincerato Nagiá Grom - locali di servizio
Campo trincerato Nagiá Grom - locali di servizio
depositi e magazzini vettovaglie vicino alla mensa
Campo trincerato Nagiá Grom - deposito vettovaglie
Campo trincerato Nagiá Grom - deposito vettovaglie
Campo trincerato Nagiá Grom - deposito vettovaglie
Campo trincerato Nagiá Grom - deposito vettovaglie
Campo trincerato Nagiá Grom - deposito vettovaglie
Campo trincerato Nagiá Grom - deposito vettovaglie
Campo trincerato Nagiá Grom - deposito vettovaglie
Le croci poste a ricordo dei caduti
Campo trincerato Nagiá Grom - le croci
Campo trincerato Nagiá Grom - le croci
Campo trincerato Nagiá Grom - monumento ai caduti
Campo trincerato Nagiá Grom - le croci
Campo trincerato Nagiá Grom - le croci
Cisterna per l'acqua
Campo trincerato Nagiá Grom - Cisterna per l'acqua
Campo trincerato Nagiá Grom - Cisterna per l'acqua
Anche vicino alle cucine corrono le trincee
Campo trincerato Nagiá Grom - trincee vicino alle cucine
Campo trincerato Nagiá Grom - trincee vicino alle cucine
Campo trincerato Nagiá Grom - trincee vicino alle cucine
Campo trincerato Nagiá Grom - trincee vicino alle cucine188
e per concludere la nostra bandiera
Campo trincerato Nagiá Grom - la nostra bandiera
Vi segnaliamo il nuovo materiale approntato dal Gruppo Alpini Remo Rizzardi di Mori (TN)
Storia:
In tempo di guerra la Valle di Gresta ha costituito il punto d'unione tra il settore di Riva e quello della Val Lagarina ed é stata interessata da piú linee di trinceramenti. Il Monte Nagiá Grom é una sporgenza pronunciata che si affaccia sulla sottostante Valle del Cameras ed é in grado di controllare la piana di Brentonico, il Monte Altissimo, il Dosso Alto di Nago e una piccola porzione della Valle dell'Adige: questi i vantaggi di questa fortezza naturale a cui i comandi militari austriaci aggiunsero l'organizzazione di un campo trincerato piuttosto articolato.
I lavori al caposaldo del Nagiá Grom partirono nella primavera del 1915, quando la guerra con l'Italia non era ancora cominciata; e continuarono poi, con ampliamenti e modifiche, per tutta la durata del conflitto. Nell'estate del 1915 il caposaldo era presidiato da cinquanta uomini comandati da un cadetto aspirante ufficiale e disponeva di un distaccamento d'artiglieria: l'anno seguente gli uomini presenti nel caposaldo erano alcune centinaia (tre plotoni al comando di un capitano e una parte del battaglione Standschützen "Kitzbühel").
Oggi il Monte Nagiá Grom é un eccezionale "documento" che testimonia e racconta, che mostra opere e manufatti in ottimo stato di conservazione, prova delle ferite subite dal nostro territorio un secolo or sono e del "genio" (male indirizzato) di strateghi e "tattici" che "s'inventarono" una guerra decisamente moderna e rivoluzionaria.
Se oggi il Nagiá Grom é "documento" storico, chiaro e comodamente visitabile da tutti, lo si deve all'immenso lavoro del Gruppo alpini di Mori che, a partire dal 2001, si é dedicato al recupero di sentieri, mulattiere, trincee, camminamenti, postazioni e manufatti. In queste attivitá gli Alpini hanno trovato la collaborazione di diverse persone ed associazioni: gli amici di Manzano, Valle San Felice e Bressanone, la Sat di Mori, i ragazzi del Centro Diurno di Mori e delle scuole Medie di Mori. In queste ultime stagioni il Nagiá Grom é diventato sede di attivit´ didattiche proposte a scuole medie e superiori: migliaia di ragazzi, accolti calorosamente dagli alpini, lo hanno visitato.
La visita a piedi parte quindi dalla "selletta" che si trova poco prima dell'abitato di Manzano: cinque minuti di breve e ripido sentiero in mezzo al bosco ci portano giú all'interno del caposaldo, nella sua parte posteriore e coperta, quella che gli italiani, posizionati fin dal maggio del 1915 sul Monte Altissimo, non potevano visivamente controllare. In prossimitá dell'ingresso alla cannoniera, si trovano i resti ben conservati di una cisterna d'acqua che durante la guerra veniva alimentata attraverso tubazioni. Subito dietro la cisterna si scorge l'ingresso di una delle numerose caverne, usate come depositi e in questo caso come ricovero per la truppa: nell'ingresso si apprezza la doppia parete di cemento che difendeva il ricovero dalla schegge prodotte dallo scoppio dei proietti di artiglieria. Proseguendo in direzione nord-ovest sono visibili dei basamenti con dei supporti in cemento, destinati ad ospitare generatori di energia elettrica. Si entra quindi in trincea e si comincia il percorso ad anello che percorre tutto il caposaldo: si trovano croci a ricordo dei caduti dei due eserciti e di tre bambini di Manzano, morti negli anni Venti a causa dello scoppio di residuati bellici. Dalla trincea si gode un bellissimo panorama sul paese di Valle San Felice e uno scorcio emozionante sulla riva settentrionale del Lago di Garda. Nella zona centrale del caposaldo, sempre in posizione nascosta agli avversari, si trovano le cucine: qui il lavoro degli alpini ha messo in evidenza numerosi fuochi e i resti di un camino.
Nella parte anteriore del caposaldo si trovano le posizioni per il combattimento: una fuciliera coperta (un intervento ex novo basato su testimonianze fotografiche dell'epoca) con gradino originale di sparo e un osservatorio strutturato su due livelli con postazione per mitragliatrice, scavata nella roccia e rinforzata in cemento.
Poco dietro l'osservatorio, attraverso la trincea, si raggiunge l'apertura di una cannoniera scavata nella roccia: la presenza di numerosi crateri nel terreno attorno testimoniano che la posizione era stata molto probabilmente individuata dagli artiglieri italiani e pesantemente presa di mira; una seconda apertura nella roccia "a guardia" della Valle dell'Adige permetteva all'artiglieria austriaca di controllare e di "battere" anche in quella direzione. All'ingresso posteriore della caverna é ancora visibile parte di una targa in cemento con il nome di "Lewandoskki".
Il giro circolare del caposaldo ci riporta nella sua parte arretrata, percorrendo ancora lunghi tratti di trincea e scoprendo altre posizioni con feritoie e un osservatorio.
Una croce in ferro domina il paese di Manzano: un breve camminamento conduce nella parte sommitale del monte dove si trovano i resti in cemento armato di un osservatorio d'artiglieria; é il luogo ideale per una sosta, godendo di un magnifico panorama sul Baldo, sui Lessini e poi le Piccole Dolomiti, lo Zugna, il Pasubio e il Col Santo.
tratto da www.anamori.org/trinceenagiagrom e www.trentinograndeguerra.it
Collocazione geografica:
Il monte Nagiá Grom si trova nel basso Trentino, tra la valle dell'Adige e il Lago di Garda, nel comune di Mori, provincia autonoma di Trento, in Trentino Alto Adige.
Come si raggiunge:
Da Trento si prosegue per Rovereto, seguire l'indicazioni per il lago di Garda, arrivati a Mori, seguire l'indicazioni per Mori Vecchio e qui c'é la prima possibilitá di percorso, altrimenti passato Mori, si prosegue verso il lago di Garda, arrivati a Loppio seguire le indicazioni per la Val di Gresta o Pannone, una volta arrivati a Valle San Felice parcheggiate alla chiesa e in venti minuti di cammino sarete a destinazione. Per l'altro percorso invece imboccate la strada per Manzano, 10 metri dopo la chiesa di Valle San Felice, arrivati alla prima fermata del paese parcheggiate l'auto e in 5 minuti arriverete a destinazione.
Tempi di percorrenza:
Il tempo di percorrenza varia in base al sentiero che si prende, dai 5 minuti parcheggiando a Manzano, ai 20 partendo da Valle San Felice in localitá Mori vecchio
queste le tre opzioni:
- la prima, ed é la piú comoda, parte da Manzano, lasciate l'auto alla fermata delle corriere o sul ciglio della strada e in 5 minuti vedrete i primi segni di questo luogo storico;
- da Valle San Felice in 20 minuti si percorre la vecchia mulattiera militare e lungo il percorso troverete giá i primi ricoveri;
- da Mori vecchio sono necessari 20 minuti e anche qui lungo il sentiero troverete postazioni e trincee per lo piú in roccia.-
Mappe Interattive:
Posizione del parcheggio a Manzano e inizio del sentiero
SCHEDA PERCORSO | |
---|---|
Zona: | Paganella - Bondone - Baldo - Garda |
Provincia / Comune: | Trento / Mori |
Categoria: | Fortificazioni |
Tipologia: | Naturalistico, Panoramico |
Periodo storico: | Prima Guerra Mondiale |
Coordinate punto di arrivo: | 45.862715 - 10.949372 (45°51'45" N - 10°56'57" E) |
Coordinate parcheggio: | 45.864455 - 10.949999 (45°51'52" N - 10°56'59" E) |
Altitudine di partenza (m): | 715 |
Altitudine di arrivo (m): | 762 |
Dislivello (m): | 47 |
Difficoltà del percorso: | T - Turistico |
Ore a piedi: (andata e ritorno, esclusa visita) | 40 minuti |
Come si raggiunge: | A piedi, In mountain bike |
Grazie della vostra visita.
Lasciate la vostra impressione.
Data visita: 10/08/2013
Data pubblicazione: Sept. 10, 2013
Autore: Denis B.
Coautore: Flavio Cattelan