Abbiamo visitato il Castello Scaligero di Torri del Benaco il 24 aprile 2011.
Il castello non è molto grande, ma si fonde bene nel contesto del paese.
Castello Scaligero di Torri del Benaco
Castello Scaligero di Torri del Benaco
Castello Scaligero di Torri del Benaco
Dall'esterno si percepisce quanto grande doveva essere un tempo, ma cosa molto particolare, è lo sfruttamento di una parte delle sue mura per la creazione di una piccola serra ad agrumi (che poi si può visitare all'interno).
Castello Scaligero di Torri del Benaco
Il castello è arricchito al suo interno con delle sale museali sulla pesca, sui frantoi, su incisioni rupestri della zona.
Castello Scaligero di Torri del Benaco
Castello Scaligero di Torri del Benaco
Ma la cosa che colpisce sempre grandi e bambini è il salire nella torre e camminare lungo le mura protetti dai merli che un tempo proteggevano gli arcieri.
Castello Scaligero di Torri del Benaco
Castello Scaligero di Torri del Benaco
Castello Scaligero di Torri del Benaco
Castello Scaligero di Torri del Benaco
Castello Scaligero di Torri del Benaco
Castello Scaligero di Torri del Benaco
Il sito ufficiale del castello: www.museodelcastelloditorridelbenaco.it
Come si raggiunge:
Il castello è nel centro del paese di Torri del Benaco. Il parcheggio è a pochissimi minuti a piedi.
Mappe Interattive:
SCHEDA PERCORSO | |
---|---|
Zona: | Paganella - Bondone - Baldo - Garda |
Provincia / Comune: | Verona / Malcesine |
Categoria: | Castelli |
Tipologia: | Storico |
Coordinate punto di arrivo: | 45.607898 - 10.685148 (45°36'28" N - 10°41'6" E) |
Altitudine di arrivo (m): | 65 |
Difficoltà del percorso: | T - Turistico |
Ore a piedi: (andata e ritorno, esclusa visita) | 5 minuti |
Come si raggiunge: | A piedi, In auto, In mountain bike |
Storia:
(tratta dai tabelloni trovati in loco)
La costruzione del castello risale agli ultimi anni della dominazione scaligera. Sorto sulle rovine del preesistente maniero d'epoca altomedievale, la fortezza aveva una funzione prettamente difensiva. Le sue torri facevano parte della cinta muraria che circondava e proteggeva il paese da eventuali attacchi. Dal castello si diramavano dei sotterranei, in parte ancora esistenti, utili per la fuga in caso di assedio.
Sempre più minacciato dai Visconti di Milano, l'ultimo signore degli Scaligeri, Antonio, affidò le sorti del suo stato a Cortesi Marasso Serego; il quale nel 1383 si rivolse a Bonaventura Prendilacqua per la ricostruzione del castello di Torri. L'intento era di rafforzare le difese del porto creando una darsena fortificata, ritenuta indispensabile per il controllo del medio lago. Nonostante l'allestimento di tutte queste difese, nel 1387 la fortezza di Torri e tutta la sponda del lago furono conquistate dai Visconti, poi dai Da Carrara e infine nel 1405 dalla Repubblica di Venezia. Nel XVI secolo il castello fu sede del Capitano del lago. Esaurito il suo ruolo di fortezza militare, il castello divenne proprietà dei conti Nuvolari e successivamente della signora Giuseppina Arduini.
Nel 1973 fu acquistato dal Comune di Torri e dopo dieci anni fu aperto al pubblico come museo Etnografico. Molto interessante la serra dei limoni, datata 1760, che rimane l'unica visitabile e attiva in tutto il territorio del Lago di Garda. Dall'alto dei camminamenti delle mura è possibile ammirare il magnifico panorama del porticciolo e del centro storico di Torri.
Data visita: 24/04/2011
Data pubblicazione: May 26, 2011
Autore: Corrado De Zanche