
Il Re vittorioso memore reverente l'Italia apre al culto dei secoli l'Ossario del Pasubio d'Italica fede Altare e Faro
Così recita una tabella all'interno del Sacello. Ed è proprio la forma del faro, visibile dalla pianura veneta, nell'avvallamento tra il Pasubio e il Baffelan-Cornetto che dovrebbe far riflettere e ricordare la nostra storia d'Italia.

Sacello Ossario del Pasubio
Alcune informazioni tratte da www.difesa.it
Il Monumento-Ossario, iniziato nel 1920, è stato inaugurato il 29 agosto 1926. L'opera, progettata dall'architetto vicentino Ferruccio Chemello, sorge su uno sperone roccioso dominante la testata della Valle Leogra con una torre quadrangolare alta 35 metri, ben inserita nel circostante paesaggio montano. Sulla facciata rivolta al Pasubio, sopra il primo finestrone, spicca la scritta 'Vigilante il Pasubio, i custodi invitti all'ombra della croce dormono in pace'.
Il Sacrario consta di due parti: l'Ossario propriamente detto e il Sacello.
L'Ossario, ricavato nel basamento della torre, comprende una cripta centrale e due gallerie concentriche. Nella cripta sono raccolti i resti di 70 decorati al Valor Militare e vi è stata tumulata, nel 1952, la salma del Maresciallo d'Italia Guglielmo Pecori Giraldi, che resse il Comando della 1 Armata dal 9 maggio 1916 sino alla conclusione vittoriosa della guerra nel novembre 1918.
Nella galleria intorno alla cripta, all'interno di teche di vetro, sono custoditi i resti dei caduti ignoti raccolti nei campi di battaglia del Pasubio; nella seconda galleria, più esterna, sono invece raccolti, in tombe individuali, i resti dei caduti identificati.
L'ingresso al Sacello si trova sul lato opposto del Monumento, verso sud, alla sommità di un'ampia gradinata che conduce anche a una terrazza con balaustra che circonda la torre. La piccola Cappella è adornata da una statua dell'Immacolata, opera dello scultore Giuseppe Zanetti, e da artistiche vetrate e affreschi riproducenti le immagini di Santi guerrieri.
Dal Sacello, una scaletta, parte in pietra e parte in ferro, porta ai piani superiori dove si può ammirare lo splendido panorama che circonda la torre. Nelle giornate limpide la visuale è molto ampia e si spinge fino al massiccio del Grappa.
Il fatto della Grande Guerra che vide maggiormente protagonista il Monte Pasubio fu quello del 2 luglio 1916, quando le Brigate 'Verona' e 'Volturno', comandate dal Generale Reversi, respinsero, con accanita e sanguinosa mischia, il nemico.

Sacello Ossario del Pasubio - Museo della Prima Armata

Sacello Ossario del Pasubio

Sacello Ossario del Pasubio

Sacello Ossario del Pasubio - Vista verso il Pasubio e rifugio Papa

Sacello Ossario del Pasubio
Interno del Sacello.

Sacello Ossario del Pasubio

Sacello Ossario del Pasubio

Sacello Ossario del Pasubio
Per chi soffre di vertigini la salita lungo la scala di ferro che porta sulla punta del Sacello è un po' difficoltosa.

Sacello Ossario del Pasubio

Sacello Ossario del Pasubio

Sacello Ossario del Pasubio

Sacello Ossario del Pasubio
L'ossario.

Sacello Ossario del Pasubio

Sacello Ossario del Pasubio

Sacello Ossario del Pasubio

Sacello Ossario del Pasubio

Sacello Ossario del Pasubio
Pianta e foto aerea (tratte da un tabellone)

Sacello Ossario del Pasubio

Sacello Ossario del Pasubio

Sacello Ossario del Pasubio
Sito ufficiale www.ossariodelpasubio.it
Come si raggiunge:
Da Schio (VI) seguire le indicazioni per Rovereto - Trento percorrendo la SP46. Si passa per Valli del Pasubio e poco prima di arrivare a Pian delle Fugazze si trovano sulla sinistra le indicazioni.
Il Sacrario è aperto tutti i giorni dal 16 maggio al 30 settembre, dalle ore 09.00 alle ore 12.30 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00. Nei restanti mesi apre nei fine settimana e in occasione di festività, dalle ore 09.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00.
Mappe Interattive:
SCHEDA PERCORSO | |
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Zona: | Piccole Dolomiti, Pasubio, Novegno |
Provincia / Comune: | Vicenza / Valli del Pasubio |
Categoria: | Sacrari, Cimiteri e Lapidi di Guerra |
Tipologia: | Storico, Panoramico, Culturale |
Periodo storico: | Prima Guerra Mondiale |
Coordinate punto di arrivo: | 45.751646 - 11.192629 (45°45'5" N - 11°11'33" E) |
Coordinate parcheggio: | 45.751646 - 11.192629 (45°45'5" N - 11°11'33" E) |
Altitudine di arrivo (m): | 1265 |
Difficoltà del percorso: | T - Turistico |
Ore a piedi: (andata e ritorno, esclusa visita) | 5 minuti |
Come si raggiunge: | A piedi, In auto |
Data visita: 18/09/2016
Data pubblicazione: March 13, 2017
Autore: Corrado De Zanche